Si sta attenti al pasto, si scelgono gli alimenti giusti, pesati, controllati, si cerca di rispettare per quanto possibile una routine di almeno 3/4 pasti al giorno per mantenere sveglio il metabolismo e poi … arriva l’aperitivo o la serata dopo cena e la scelta del drink!
Calcolando che per un pizza margherita parliamo di circa 280 calorie e per una porzione di pollo arrosto siamo intorno alle 200 calorie, contro le 215 del gettonato Moscow Mule, il campanello d’allarme inizia a suonare.
Premettendo che la regola del “Bere responsabilmente” è costante e sempre sotto i riflettori della buona condotta, vediamo quali sono i cocktail che possiamo scegliere di fronte al dilemma di non buttare al vento sforzi di una dieta e di ore in palestra.
1) Martini: quello bianco, con aggiunta di oliva e un po’ di vodka era il preferito di James Bond, ma lui aveva una vita molto più frenetica di voi, quindi opterei di togliere la vodka e lasciare l’oliva così da rimanere sulle 70 calorie.
2) Vodka Soda e Gin Tonic: un bicchiere di queste due tipologie di cocktail ,avendo una sola base di superalcolico , considerando la quantità di circa 30ml, contiene circa 65 calorie per bicchiere, poiché il resto viene miscelato con acqua tonica, soda ed essenze.
3) Vino bianco, rosso o prosecco: il vino è sempre molto gettonato anche dalle signore, ma saliamo già con le calorie, perché si parla di circa 100/150 calorie a bicchiere. Ma l’assunzione di un calice di vino rosso ogni tanto è consigliata anche poiché ricco di antiossidanti, soprattutto se si sceglie vino rosso.
4) Champagne: se proprio volete trattarvi bene e siete in un posto con una buona carta, potrete scegliere un flute di champagne che è considerato il drink con bollicine meno calorico in assoluto : 89 calorie per 120 ml.
5) Aperol Spritz è uno degli aperitivi preferiti dagli italiani e soprattutto dai veneti che ne consumano a “fiumi” e con le sue 80 calorie per 140 ml si difende bene.
ASSOLUTAMENTE DA EVITARE
I cocktail più colorati, a base di ghiaccio tritato e zucchero sono i più richiesti e gettonati in estate ma quanto danno fanno alla dieta?
Direi abbastanza, perché zuccherini, freschi e uno tira l’altro.
Per esempio il Mojito che è da sempre il più richiesto, con il lime e la menta fresca sembra quasi d’obbligo appena arrivata l’estate, ma purtroppo grazie allo sciroppo di zucchero un bicchiere da 230 ml arriva quasi a 250 kcal.
Saliamo di calorie con il famoso Long Island Ice Tea, richiesto soprattutto nei disco club sia in estate che in inverno, dal sapore aspro quanto basta e molto gradevole, ma si difende con circa 300 calorie, per dare un’idea, se si fa il bis, si è consumato il 60% dell’apporto calorico raccomandato per un uomo e più del 70% di quello di una donna.
Per rimanere in tema estivo, frutta e zucchero, uno dei cocktail più calorici e colorati è la Piñacolada che può arrivare fino alle 600 calorie, che sicuramente non sono nell’ombrellino o nella frutta colorata, ma bensì dal latte di cocco e dal tipo di rum utilizzato, se volete fare un paragone pensate che contiene le stesse calorie di una porzione di lasagna!
Quindi alle feste, nei locali o anche a casa, cercate di scegliere bene il vostro cocktail adoperando qualche piccolo accorgimento e seguendo la linea di bere responsabilmente.